Comunicato stampa
Presentazione ATTENTATO ALLA FIERA, di Carlo Giacchin
Un episodio della storia milanese ancora avvolto nel mistero: il 12 aprile 1928, tra la folla che aspetta Vittorio Emanuele III in visita a Milano per inaugurare la Fiera, esplode una bomba. I morti sono venti, i feriti quaranta. Per quindici anni i vari corpi di polizia indagheranno senza risultato. La strage provoca una lunga scia di arresti e di brutalità, rivelando uno dei lati più oscuri del potere fascista, ma mostrerà anche insospettabili spazi di indipendenza e di coraggio investigativo.
Martedì 8 settembre 2009, alle ore 18.00, presso La Libreria Mursia di via Galvani 24, a Milano, Carlo Giacchin presenta "Attentato alla fiera" (Mursia, pp. 282, euro 16,00), un libro frutto di lungo lavoro di ricerca d'archivio e di paziente ricostruzione degli avvenimenti, in cui si ripercorre la storia delle indagini sull'attentato milanese cercando di fare luce sulla vicenda. Intervengono Fabio Fracas, scrittore e consulente editoriale, e Mimmo Franzinelli, storico.
«L'esplosione avviene pochi minuti prima del passaggio del corteo reale. Sembrerebbe il re la vittima predestinata. Mussolini non ha dubbi, in apparenza: sono stati gli antifascisti. Milano è sgomenta, colpita a tradimento.»
Carlo Giacchin, nato nel 1964 a Cittadella, vive e lavora a Padova. Laureato in Scienze Politiche, è stato allievo di Giampietro Berti. Da anni si occupa di storia contemporanea, in particolare del primo Novecento italiano. Attualmente sta lavorando alla pubblicazione, in più volumi, della storia del fascismo milanese.
Per richiedere una copia del libro e ulteriori informazioni, 02 6737 8515, ufficiostampa2@mursia.com
Nessun commento:
Posta un commento
Commentate tutto liberamente, senza censura. Detto questo, però, vi prego di usare moderazione nel linguaggio. Grazie.